La storia di Marialucrezia e Francesco

Siamo Marialucrezia e Francesco Caprioli nati il 17 gennaio del 2012 al Policlinico Umberto I° di Roma alla 29ª settimana più 6 giorni di gestazione. Alla 20ªsettimana la nostra mamma è stata inviata presso il Dh di patologia Ostetrica dal suo ginecologo per un consulto con il Prof. Anceschi, quando valutati gli esami e soprattutto la flussimetria di Marialucrezia, la situazione si mostrava già notevolmente delicata. Si tenta di andare più avanti possibile. Si raggiunge la 28ª settimana quando la nostra mamma viene ricoverata, oltre al diabete e la pressione alta iniziano ad alterarsi alcuni esami del sangue per cui è necessario fare controlli più ravvicinati. Alla 29ªsettimana e 6 giorni il Prof. Anceschi decide di effettuare un taglio cesareo d’urgenza. Alla nascita Francesco pesava kg 1.090 mentre Marialucrezia pesava kg 0.490 calo fisiologico compreso.

Appena nati mamma e papà ricevono una brutta notizia: Francesco ed io dobbiamo essere separati. Francesco viene trasferito al reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale San Giovanni di Roma, mentre io rimango al Policlinico Umberto I°.

Da quel momento vengo sottoposta alle accurate cure del reparto di terapia intensiva neonatale. Dopo pochi giorni accuso problemi respiratori ed i medici decidono di intervenire per salvare il mio polmoncino, … per fortuna tutto va per il meglio.

Francesco intanto cresce normalmente senza gravi complicazioni.

Passano i mesi e, mentre effettuo dei controlli agli occhi, vengono riscontrati dei problemi che inducono i medici ad optare per un piccolo intervento; ma vinco anche questa sfida.

Finalmente, il 26 marzo 2012 mamma e papà ricevono una bella notizia: Francesco è pronto per andare a casa. Ora mamma e papà possono venire più spesso a trovarmi e tenendomi in braccio mi trasmettono tutto il calore necessario per donarmi la forza che mi occorre per crescere ed andare a casa.

Il 16 maggio 2012 i medici del reparto di terapia intensiva neonatale decidono che sia giunto anche per me il momento di andare a casa con mamma, papà e Francesco.

Un Ringraziamento a tutti! dai medici agli infermieri e ai portantini per le cure e l’affetto che mi hanno saputo trasmettere, perché è per loro che oggi sono qui ed anche per la mia straordinaria voglia di vivere.

Grazie di cuore!!!……..da Marialucrezia e Francesco.

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