La storia di Aurora

Nata pretermine, pesava solo 624 grammi. Dopo tre mesi e mezzo di ricovero nell’Unità di Neonatologia, Patologia e Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I, i genitori l’hanno potuta portare a casa con loro…

“Appena nata, ho potuto vedere mia figlia solo per pochi istanti, era adagiata sul braccio di uno dei medici presenti in sala parto, era piccolissima e aveva gli occhi chiusi. Per qualche istante ho pensato che non ce l’avesse fatta, sono stati i dottori, mentre la portavano nel Reparto di Terapia Intensiva Neonatale a dirmi che era viva”.

Mentre ci racconta la nascita della sua terzogenita Aurora, la signora Giovanna ripercorre le preoccupazioni di quei momenti per la salute della sua bambina, preoccupazioni che sono tipiche di ogni madre nel momento del parto e che Giovanna aveva provato altre due altre due volte. In questa particolare occasione, però, i timori sono stati più forti rispetto al passato, perché la piccola è una neonata estremamente pretermine.

Quando nasce, infatti, l’11 aprile del 2015, dopo appena 24 settimane di gestazione, la piccola Aurora pesa solamente 624 grammi. I medici del Policlinico Umberto I di Roma hanno detto a mamma Giovanna e a Papà Fabio che in questi casi le possibilità di sopravvivenza non sono altissime e che solo le successive due settimane avrebbero permesso di capire se la loro bambina ce l’avrebbe fatta…

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