“Se Dante fosse stato un cantautore”, a teatro per sostenere i nati pretermine

In qualità di Presidente di Aurora Onlus, ho il piacere di invitarvi allo spettacolo teatrale “Se Dante fosse stato un cantautore” che andrà in scena il 30 e il 31 marzo presso il Teatro Comunale di Formello, J.P. Vellj. L’evento ha lo scopo di promuovere le iniziative e i progetti della nostra associazione e raccogliere fondi da destinare alla realizzazione dei progetti stessi.

Lo spettacolo

E Se Dante fosse stato un cantautore… dal ‘200 ad oggi, la letteratura italiana come non l’avete mai sentita… 

“Siamo alla fine degli anni ‘Novanta e un gruppo di studenti  tutti rimandati in italiano e che frequentano lo stesso istituto scolastico, si ritrovano in una cantina, dove solitamente provano pezzi musicali con la loro band, ad aspettare un insegnante di lettere che deve dare loro le ripetizioni. All’arrivo del professore, i giovani studenti raccontano che sono stati rimandati in italiano per aver “osato” musicare le poesie che avrebbero dovuto invece semplicemente studiare a scuola. L’insegnante di ripetizioni (che si scoprirà alla fine essere l’incarnazione dello spirito di Dante Alighieri) prende a cuore la situazione dei ragazzi, ed evoca attraverso un’improvvisata seduta spiritica la somma poesia (che si scoprirà poi essere la musa Beatrice), chiamata a rappresentare la tradizionale istituzione scolastica, per convincerla della validità dell’approccio innovativo allo studio sperimentato dai ragazzi.  Inizia così un viaggio letterario-musicale in cui il professore li coinvolge in racconti di vita privata dei grandi poeti, arricchendoli di aneddoti che non si leggono nei libri di scuola, mentre i ragazzi interpretano in musica la poesia più rappresentativa del loro repertorio. un singolare esperimento che sposa due linguaggi assai diversi: musica moderna e letteratura.”

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